Calendario Ippoasi 2026 – “Le invisibili”

Abbiamo deciso di dedicare il nostro calendario di quest’anno ai volatili rifugiati dell’Ippoasi, anche nei rifugi – solitamente – gli animali dei quali si parla e si sa di meno.

Galline, galli, polli, pulcini. Provengono tutti da un altro mondo, che è molto più vicino di quanto potremmo mai immaginare: come sempre, si tratta solo di osservare meglio.

Abbiamo scelto di realizzare un calendario che ritragga e racconti chi sono le galline che abitano uno spazio di cura e resistenza antispecista come Ippoasi.

Lo abbiamo intitolato “Le invisibili”, proprio in virtù del fatto che, anche all’interno della lotta per la liberazione animale, queste creature siano spesso dimenticate e trascurate.

Conosciamo pochissimo gli avicoli, e questo non rende facile riconoscersi in loro. Nonostante sulla Terra non esistano praticamente luoghi senza polli, la maggior parte delle persone che abitano la società iperindustrializzata non ha mai visto una gallina, se non come cadavere spennato, privato dei connotati e puntualmente incellophanato, pronto per i banchi frigo della grande distribuzione.

Non solo, mai ha l’opportunità (e probabilmente nemmeno il desiderio) di interagire con esse, tastando e sperimentando il loro enorme potenziale di interazione emotiva e di intelligenza, acutezza e abilità comunicative.

Crediamo fermamente nella potenza straripante della narrazione e delle storie. Per questo abbiamo deciso di riportare testimonianze fotografiche e scritte al fine di restituire individualità ad ogni soggettività vivente, attraverso ricordi e parole che li riguardino, non solo come singole ma anche come parte di un immenso corpo politico, di cui ci riscopriamo quotidianamente alleate.